cyber cretini
Avrei voluto iniziare a scrivere di un tema leggero, magari divertente. Ci sono già tante brutture in questo mondo che quando è possibile evito di rabbuiarmi, ma poi mi sono imbattuta in un articolo di Selvaggia Lucarelli che in prima battuta mi ha ferita poi mi ha fatta incazzare e così eccomi qui. Rabbuiata e incazzata.
Premetto che io adoro, letteralmente e letterariamente, l'acutezza e la schiettezza di questa donna. E' tenace, non si ferma mai davanti a niente: insulti, haters, critiche. Se ha un'idea la espone e la difende fino in fondo e al di là del fatto che non sono sempre sono d'accordo con le sue idee, rispetto profondamente quel suo sguardo critico che riesce ad andare oltre.
Questa mattina ha pubblicato un'intervista ad una ragazza vittima di cyber ( e non) bullismo. Vittima di un "gioco", se così si può definire, chiamato pull a pig che consiste nell'addescare ragazze brutte e/o grasse, far credere loro di essere amate per poi bullizzarle su facebook e su gli altri social magari postando foto accompagnate da commenti altamente offensivi. Da vomito direi.
Mi si è aperto un mondo. Non sono particolarmente amante delle attività social, pur avendo diversi account, e spesso (e in questo caso, per fortuna) queste meccaniche malate mi sfuggono così ho chiesto a google di informarmi su questo pull a pig e ho letto cose che hanno ulteriormente aggravato la nausea che ho da diversi giorni.
Ragazzi, questa è crudeltà. Non ci sono cazzi che tengano.
La parola bulli non è sufficiente a spiegare atteggiamenti come questo. Questa gente cammina per strada con la scatola cranica piena di merda.
Ma quale neurone è andato in corto per portarti a fare una cosa del genere? Non sei caduto dal seggiolino da piccolo per essere così, come minimo devi essere caduto dal terzo piano. Di testa.
Forse m'inviperisco in questo modo perchè nemmeno io sono una silhouette e so cosa vuol dire esser presi in giro, non essere accettati, quando quello che vedi allo specchio non ti piace. Conosco i commenti crudeli e superficiali di ragiona magra = figa. Non è bello. Ed è ancora meno bello che qualche deficiente si prenda la briga di ferire persone volontariamente usando le loro debolezze come armi.
C'è qualcosa di profondamente malato e distorto in questo atteggiamento, c'è una crudelta di cui solo noi bipedi umani siamo capaci.
Una donna che ferisce un'altra donna beffandosi del suo aspetto fa già schifo di per sé, ma profanare l'intimità sia fisica che mentale per puro bisogno di scrivere quattro minchiate su facebook è al limite della psicopatia. Qualcuno dovrebbe studiare questi comportamenti e curarli. Qualcuno dovrebbe anche punirli, la legge deve tutelare le persone vittime di questi bulli, non scoraggiarli. Bisogna denunciare. Bisogna parlare. Bisogna sbugiardare questi cyber cretini.
Bisogna dare forza a chi subisce questi soprusi, perchè non tutti sono come Irene. Non tutti riescono a voltare pagina.
Non mi dilungo oltre e per chi volesse questo è il post con relativo articolo.
https://www.facebook.com/selvaggia.lucarelli/posts/10154973791050983
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